BYD Blade Battery, l’ultrapiatta che ridefinisce gli standard di sicurezza

BYD, la casa cinese produttrice di EV, ha recentemente presentato la Blade Battery. Una batteria al litio-ferro-fosfato (LFP) di nuova generazione, che promette di superare a pieni voti tutti i test di sicurezza più severi. La società con sede a Shenzhen, attraverso il marchio FinDreams, fornirà agli altri costruttori questa batteria oltre a propulsori e altri componenti. Secondo molti analisti questo progetto è destinato a rivoluzionare l’industria mondiale della mobilità elettrica, garantendo ai costruttori la possibilità di concentrarsi sul design e sull’ingegnerizzazione del veicolo, anziché sull’oneroso sviluppo di ogni singolo componente.

Come funziona Blade Battery

Si tratta di una batteria di nuova generazione al litio-ferro-fosfato (LFP), progettata in modo da disporre le celle in un pacchetto piatto e sottile, anziché nella tradizionale forma a scatola. Questa nuova disposizione ha consentito, a parità di capacità, di ridurre le dimensioni della batteria del 50% e, a detta della casa cinese, di renderla sensibilmente più sicura rispetto alle attuali batterie LFP.

Durante la conferenza stampa “virtuale”, sono state mostrate le immagini di un nail penetration test, che consiste nell’inserimento di un perno metallico nella batteria per innescare un cortocircuito. Incredibilmente la Blade Battery non ha emesso né fumo né fuoco dopo essere stata perforata, e la sua temperatura superficiale ha raggiunto solo i 30-60°C. Un risultato sorprendente considerando che, nelle stesse condizioni, una tradizionale batteria al litio avrebbe superato i 500°C e bruciato violentemente mentre una batteria convenzionale LFP, pur non emettendo fiamme o fumo, avrebbe raggiunto temperature superficiali tra i 200 e i 400°C.

BYD riferisce che la Blade ha superato anche altre prove estreme, come la frantumazione, la piegatura, il riscaldamento in forno a 300°C e il sovraccarico del 260%. Nessuna di queste condizioni ha provocato un incendio o un’esplosione. Ciò significa che le auto elettriche dotate della Blade Battery sarebbero molto meno soggette ad incendiarsi, anche quando gravemente danneggiate.

BYD, l’azienda che rivoluzionerà la mobilità.

Fondata come produttore di batterie per telefoni cellulari, BYD ha iniziato la produzione automobilistica nel 2003, lanciando i suoi primi veicoli elettrici nel 2006. Negli anni la società di Shenzhen ha ampliato la sua offerta con autobus elettrici, veicoli da lavoro, apparecchiature di accumulo di energia, monorotaie e transistor.
Di recente ha aperto la più grande fabbrica al mondo di maschere protettive per l’emergenza coronavirus. Mascherine che inoltre, secondo il dipartimento di controllo di qualità del governo cinese, risultano avere una qualità significativamente migliore rispetto a maschere simili nel settore. Attualmente l’impianto a pieno regime è in grado di produrre 500.000 maschere e 300.000 bottiglie di disinfettanti al giorno.